“La Storia del Pane di Altamura”: un viaggio croccante nella tradizione italiana

Se c’è un simbolo che racchiude l’anima della Puglia e l’eccellenza della sua terra, è il Pane di Altamura. Con la sua crosta dorata, la mollica soffice e quel profumo inconfondibile che sa di casa, questo pane non è solo un alimento, ma un patrimonio culturale riconosciuto in tutto il mondo. Oggi, grazie a “La Storia del Pane di Altamura. Grano, farina e forni dal Medioevo al Novecento”, edito da LAB Edizioni, possiamo finalmente immergerci nella prima opera completa che racconta la genesi e l’evoluzione del pane più conosciuto e apprezzato d’Italia. Un libro che non è solo una lettura, ma un’esperienza da vivere e un invito a riscoprire le radici di un prodotto straordinario.

Un racconto che profuma di grano

Scritto con passione e rigore storico, questo volume ci conduce attraverso secoli di tradizione, partendo dai campi di grano duro della Murgia nel Medioevo fino ai forni a legna del Novecento. È la storia di un pane che nasce dalla semplicità – farina, acqua, lievito madre e sale – ma che si è trasformato in un’icona grazie alla sapienza di generazioni di contadini e panificatori. Il libro svela i segreti della sua unicità: il grano duro locale, macinato a pietra, e la cottura nei forni alimentati con legna di quercia, che gli conferiscono quella croccantezza e quella durata leggendaria, capace di conservarlo per giorni senza perdere sapore.

Il primo libro completo sul Pane di Altamura

Ciò che rende “La Storia del Pane di Altamura” un’opera imperdibile è il suo essere il primo studio esaustivo dedicato a questo gioiello gastronomico. Non si limita a celebrarne il gusto, ma ne ricostruisce il contesto storico e sociale: dalle leggi feudali che regolavano la panificazione nel Medioevo, ai mulini ad acqua che macinavano il grano, fino al riconoscimento del marchio DOP nel 2003, che ha consacrato Altamura come capitale mondiale del pane. Ricco di aneddoti, fotografie d’epoca e illustrazioni, il libro è un viaggio sensoriale che intreccia la grande Storia con le storie quotidiane di chi quel pane lo ha impastato, cotto e portato sulle tavole.

Perché acquistarlo?

Che siate amanti della cucina, appassionati di storia o semplicemente curiosi di scoprire le origini di un prodotto simbolo dell’Italia, questo libro è un acquisto che non delude. Pubblicato da LAB Edizioni – la casa editrice di Murgiacom, sinonimo di qualità e attenzione al territorio – è un volume curato nei minimi dettagli, perfetto sia come lettura personale che come regalo per chi apprezza le tradizioni autentiche. È un modo per portare a casa un pezzo di Altamura, per capire come un semplice impasto sia diventato un emblema di resilienza e identità.

Un invito a sfogliarlo (e a spezzare il pane)

Leggere “La Storia del Pane di Altamura” è come sedersi a tavola con i panettieri di un tempo, ascoltare i loro racconti e sentire il crepitio della legna nel forno. È un libro che non solo informa, ma ispira: dopo averlo chiuso, sarà impossibile resistere alla tentazione di cercare una pagnotta di Pane di Altamura DOP e gustarla con un filo d’olio extravergine. Disponibile sul sito di LAB Edizioni e nelle migliori librerie, questo volume è un must per chi vuole conoscere la vera essenza di un’eccellenza italiana. Non lasciatevelo sfuggire: la storia del pane più famoso d’Italia vi aspetta.

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